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sabato 26 febbraio 2011

Un uomo dalla penna facile...

In quest’ultimo anno, una serie di eventi hanno fatto sì che mi avvicinassi e conoscessi la storia d’un personaggio d’altri tempi, la cui fama raggiunse tutti i confini dello stivale italico, Leo Chiosso.

Ai più, il nome dice poco se non nulla, ma associato ad un certo Fred Buscaglione, riporta alla mente grandi brani "evergreen" della musica italiana come Tchumbalabey, Che Bambola!, Teresa non sparare, Un uomo dal whiskey facile, Love in Portofino, etc., senza dimenticare altri grandi artisti che hanno goduto della sua arte compositiva, con canzoni come Parole Parole, Torpedo Blu, Montecarlo
Sono solo alcune delle testi scritti dall’autore chierese per i più importanti artisti italiani.
Per i grandi amici di sempre, Gino Latilla e Fred Buscaglione, con i quali formava il goliardico quanto fantomatico Trio Pastiglia, passando per Mina, Giorgio Gaber, Lelio Luttazzi e Johnny Dorelli; tutti ebbero un rapporto di grande rispetto ed amicizia con un uomo che mise sempre al primo posto la correttezza ed il rispetto nei rapporti umani.
La grande versatilità e poliedricità contraddistinse la sua carriera.
Ciò gli permise di scrivere e partecipare all’allestimento di molti spettacoli televisivi che segnarono un’epoca, e tutt’oggi rimango delle pietre miliari della televisione italiana.
Canzonissima, Stasera Rita e Teatro 10, negli anni 60’/70’ catalizzarono milioni di persone davanti agli schermi ed ancora oggi quelle immagini in bianco e nero sanno emozionare e divertire.
Ritornando alla sua grande vena compositiva, l’amicizia che lo legò a Fred Buscaglione fu l’essenza testuale delle canzoni che nacquero nell’immediato dopo-guerra.
Una musica insolita per il periodo, molte volte fraintesa, ma che riuscì ad avere un successo senza precedenti in Italia!
Una musica che sapeva di whiskey, fumo e jazz vissuto nei locali torinesi come il Faro di via Po, che suonava e cantava avventure di bellinbusti, Don Giovanni alla ricerca della donna giusta.
Tra i due c’era un’alchimia produttiva eccezionale, tanto da generare una serie di successi dietro l’altro.
Un legame così forte sia nell’ambito lavorativo che privato, tanto che i due condividevano ogni pensiero, ogni oggetto, generando un’incredibile sinergia.
Molte volte i giornalisti chiesero a Ferdinando il segreto del suo successo, di tutta risposta lui ricordava che le parole erano opera del suo grande amico Leo, senza il quale non avrebbe mai potuto generare il mito di Fred Buscaglione.
Un’amicizia che portò Leo ad esser testimone di nozze, nel 1953, del matrimonio di Fred con l’amata Fatima.
Purtroppo la sorte gli fu avversa e la notte del 3 febbraio 1960 si portò via il sabaudo Ferdinando, che a bordo della sua Ford Thunderbird color lilla, si schiantò contro un camion carico di porfido.
L’impatto tra i due mezzi provocò la perdita del carico sulla vettura dell’artista, senza lasciargli scampo.
Per Leo fu una tragedia.
In quei giorni si trovava lontano da Roma, accanto alla moglie che stava per dare alla luce il suo primogenito, che in onore del suo fraterno amico appena spentosi, decise di chiamare...Fred.
Senz’ombra di dubbio, l’evento segno’ indelebilmente la sua vita professionale, ma anche quella privata.
In quel momento, come non mai, sentì il bisogno di lasciar perdere tutto, disintossicarsi dal mondo dello spettacolo…
L’aiuto della famiglia e di grandi artisti come Mina, gli permisero di riprendersi quella serenità che meritava.
A noi rimane l’importante figura artistica di uno dei più imponenti parolieri ed autori italiani, ma al tempo stesso il ricordo d’una persona fortemente legata alla sua terra.
In questi giorni, nelle radio viene riproposta, da Mina e Nicolo’ Fabi, uno dei più grandi successi di Leo: Parole, Parole
Ed è così che oggi mi ritrovo ad ascoltare per radio, l’ennesimo remake d’una canzone senza tempo, poliedrica e malinconica, simbolo d'una musica d'autore che oggi non esiste più,  ma si cerca d'imitare.

Ringrazio Fred per il tempo e la passione che mi ha dedicato per un progetto che, purtroppo non ha avuto buon fine,  ma che spero possa avere un proseguo in futuro!








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